Profili di competenza estesi in ambito artistico 

Il progetto si focalizza sulla promozione mirata delle competenze del personale delle scuole universitarie professionali nel settore artistico. Uno studio pilota condotto dalla Hochschule Luzern ha permesso di identificare alcuni ambiti di competenza i cui confini non sono sempre chiaramente distinti. Nel settore musicale questi sono:

  • le materie musicali principali;
  • le materie teoriche relative alla musica (musicologia storica, teoria musicale ecc.);
  • la ricerca artistica;
  • la didattica musicale, specializzata e basata sulla ricerca.
  • La mediazione artistica.

 

In questo contesto, la Scuola Universitaria di Musica del Conservatorio della Svizzera italiana propone sei workshop che intendono presentare e discutere alcune delle principali sfide che caratterizzano la compresenza di queste diverse competenze all’interno di una istituzione di formazione musicale di livello universitario. Il lavoro si articola su tre livelli:

  • disciplinare (musica): competenze presenti all’interno dell’istituzione:
    • artistiche
    • pedagogiche
    • accademiche
  • interdisciplinare: competenze musicali e non musicali, tipicamente compresenti in progetti di ricerca interdisciplinare e all’interno delle formazioni musicali;
    • artistiche (musica)
    • sociali
    • sanitarie
    • educative
  • transdisciplinare: competenze interdisciplinari e coinvolgimento attivo di stakeholder esterni, nella prospettiva di accogliere sfide di carattere globale;
    • emergenze sanitarie (pandemia ecc.)
    • emergenze sociali (invecchiamento della popolazione, disagio giovanile, ecc.)
    • emergenza climatica (surriscaldamento, ecc.).

I workshop si svolgono presso il Conservatorio della Svizzera italiana, Aula 201, alle ore 17:30. Ogni workshop presenta un caso di studio selezionato tra le attività svolte ed in corso di svolgimento al CSI.

I workshop sono gratuiti. Per maggiori informazioni e iscrizioni contattare Massimo Zicari: massimo.zicari@conservatorio.ch

 

Calendario

  • Giovedì 31 ottobre 2024: Societal Health and Wellbeing: Defining Partners, Stakeholders and Researchers
  • Giovedì 14 novembre 2024: La salute dei musicisti: sfide ed opportunità
  • Lunedì 18 novembre 2024: Pathways to TDR: Societal Health and Wellbeing Developing a Framework for Universities of Applied Sciences
  • Giovedì 28 novembre 2024: I bisogni educativi speciali e la formazione musicale
  • Giovedì 5 dicembre 2024: "Pasculli 100": prassi e repertorio oboistico nell’Ottocento.
  • Giovedì 12 dicembre 2024: Stringsart

 

 

Workshop 1: giovedì 31 ottobre

Ambito disciplinare

Managing Transdisciplinary Research

Titolo

Music and wellbeing: Defining Partners, Stakeholders and Researchers

Referenti

Paolo Paolantonio, Dawn Rose

Moderatore

Massimo Zicari

Esperto esterno

Aaron Williamon

Descrizione

Sulla base dei numerosi studi che evidenziano i benefici della musica e delle arti su salute e benessere, il workshop si pone l’obiettivo di stimolare una riflessione collettiva sulle sfide e le opportunità derivanti dalla collaborazione con istituzioni attive in ambiti disciplinari diversi e con portatori di interesse presenti sul territorio. La discussione verrà avviata partendo dalla breve presentazione di due progetti di ricerca indirizzati alle persone con malattia di Parkinson: Music Park, realizzato dal CSI e Music, Movement, Mood and Parkinson's sviluppato dal centro competenze Music Performance Research della HSLU di Lucerna.

 

Workshop 2: giovedì 14 novembre

Ambito disciplinare

La salute dei musicisti (competenze interdisciplinari)

Titolo

La salute dei musicisti: sfide ed opportunità

Referente/i:

Cinzia Cruder

Moderatore

Marco Barbero

Esperto esterno

Rosa Converti, Cristina Frosini

Descrizione

Lo scopo del progetto è quello di presentare agli studenti e alla comunità professionale le strategie implementate presso la scuola universitaria, in collaborazione con il laboratorio di ricerca in riabilitazione 2rlab del DEASS, riguardo alla promozione della salute e alla prevenzione delle problematiche muscoscheletriche che spesso colpiscono i musicisti. Queste strategie riguardano (a) lo sviluppo di progetti di ricerca orientati alla prevenzione e al monitoraggio della salute degli studenti e (b) l’ideazione di moduli formativi (modulo salute), in grado di promuovere una maggiore consapevolezza di questi problemi tra gli studenti (competence transfer).

 

Workshop 3: lunedì 18 novembre 2024

Ambito

Managing Transdisciplinary Research

Titolo

Verso una ricerca transdisciplinare: musica e arte nella promozione della salute e del benessere sociale

Referente/i:

Paolo Paolantonio – Guenda Bernegger

Moderatore

Gian Luca Di Tanna

Esperto esterno

Emanuele Carpanzano Christoph Brenner, Veronica Provenzale

Descrizione

La Scuola universitaria di Musica del Conservatorio della Svizzera italiana, insieme al DEASS, intende proporre un’area strategica transdisciplinare orientata alla promozione della salute e del benessere attraverso le arti performative. Questa è una tra le sfide sociali più urgenti che si sono imposte all’attenzione della comunità scientifica internazionale in questi ultimi. In particolare, l’Organizzazione mondiale per la salute (WHO) ha riconosciuto alle arti un ruolo decisivo nella promozione della salute e del benessere delle persone (Fancourt, Finn, 2019; WHO Meeting Report, 2022). Il workshop intende esplorare le condizioni quadro per l’implementazione di questa area strategica.

 

Workshop 4: giovedì 28 novembre

Ambito disciplinare

La musica e i bisogni speciali (competenze interdisciplinari)

Titolo

I bisogni educativi speciali e la formazione musicale

Referente/i:

Brunella Clerici (I tre moschettieri), Luciano Zampar (Together sounds better)

Moderatore

Paolo Paolantonio

Esperto esterno

Angela Pasqualotto, Enzo Grossi

Descrizione

Due progetti di produzione artistica e inclusione sociale che hanno avuto come protagonisti rispettivamente il Coro Clairière del Conservatorio della Svizzera italiana, in collaborazione con il Coro Giovanile della Fondazione Sant’Angelo di Loverciano, e gli utenti di Provvida Madre, una Fondazione che accoglie bambini e adulti, senza limiti d’età, con disabilità congenita cognitiva, fisica e/o psichica. Il primo progetto ha permesso la collaborazione con un’opera educativa e formativa per giovani con bisogni speciali di cui promuove lo sviluppo, lo studio e l’introduzione al mondo del lavoro e offre alle loro famiglie un luogo di condivisione e di sostegno. Il secondo ha dato avvio ad un percorso musicale di 21 incontri, tagliato su misura e volto a valorizzare e sviluppare appieno le specifiche competenze di ogni singolo fruitore. I partecipanti si sono esibiti in occasione delle Giornate d’Azione Nazionale per i Diritti delle persone con disabilità, accompagnati dagli allievi della Scuola di Musica del Conservatorio della Svizzera italiana e dai clarinetti dell’Orchestra Ebony.

 

 

Workshop 5: giovedì 5 dicembre

Ambito disciplinare

Le pratiche artistiche e le conoscenze storiche (competenze disciplinari)

Titolo

"Pasculli 100": prassi e repertorio oboistico nell’Ottocento. Le fonti, gli strumenti, i contesti

Referente/i:

Omar Zoboli, Massimo Zicari

Moderatore

Lorenzo Micheli

Esperto esterno

Marc Vanscheeuwijck

Descrizione

La Scuola universitaria di Musica del Conservatorio della Svizzera italiana organizza un simposio che intende esplorare alcuni dei principali aspetti delle prassi ottocentesche mettendo a confronto le conoscenze storiche e teoriche da una parte, e le esigenze pratiche dall’altra. Al centro del simposio si colloca la figura di Antonino Pasculli (Palermo, 1842 – 1924) oboista e compositore palermitano di cui nel 2024 ricorrono i cento anni dalla scomparsa. A partire da alcune sue composizioni e dalla sua inedita Raccolta progressiva, il simposio toccherà importanti questioni legate alla prassi del repertorio ottocentesco italiano per oboe e per fiati, profondamente legato alla cultura operistica coeva.

 

Workshop 6: giovedì 12 dicembre

Ambito disciplinare

Le pratiche artistiche e pedagogiche (competenze disciplinari)

Titolo

Stringsart

Referente/i:

Anna Modesti, Cristina Bellu, Andreas Cincera

Moderatore

Massimo Zicari

Esperto esterno

Marc Vanscheeuwijck

Descrizione

Lo scopo del progetto è quello di rendere accessibili agli studenti, alla comunità professionale e agli amatori interessati, tramite un database open source, le informazioni più recenti emerse negli ambiti della pratica e della ricerca scientifica, nonché tutti quegli elementi in grado di contribuire ad un ulteriore sviluppo dell’arte e della riflessione in merito all’apprendimento e all’esecuzione sugli strumenti ad arco.

 

Workshop 1: giovedì 31 ottobre

Ambito disciplinare

Managing Transdisciplinary Research

Titolo

Societal Health and Wellbeing: Defining Partners, Stakeholders and Researchers

Referenti

Paolo Paolantonio, Dawn Rose

Moderatore

Massimo Zicari

Esperto esterno

Aaron Williamon

Descrizione

La Scuola universitaria di Musica del Conservatorio della Svizzera italiana, insieme al DEASS, intende proporre un’area strategica transdisciplinare orientata alla promozione della salute e del benessere attraverso le arti performative. Questa è una tra le sfide sociali più urgenti che si sono imposte all’attenzione della comunità scientifica internazionale in questi ultimi. In particolare, l’Organizzazione mondiale per la salute (WHO) ha riconosciuto alle arti un ruolo decisivo nella promozione della salute e del benessere delle persone (Fancourt, Finn, 2019; WHO Meeting Report, 2022). Il workshop intende esplorare la relazione tra partner, stakeholder e ricercatori.

 

Workshop 2: giovedì 14 novembre

Ambito disciplinare

La salute dei musicisti (competenze interdisciplinari)

Titolo

La salute dei musicisti: sfide ed opportunità

Referente/i:

Cinzia Cruder

Moderatore

Marco Barbero

Esperto esterno

Rosa Converti, Cristina Frosini

Descrizione

Lo scopo del progetto è quello di presentare agli studenti e alla comunità professionale le strategie implementate presso la scuola universitaria, in collaborazione con il laboratorio di ricerca in riabilitazione 2rlab del DEASS, riguardo alla promozione della salute e alla prevenzione delle problematiche muscoscheletriche che spesso colpiscono i musicisti. Queste strategie riguardano (a) lo sviluppo di progetti di ricerca orientati alla prevenzione e al monitoraggio della salute degli studenti e (b) l’ideazione di moduli formativi (modulo salute), in grado di promuovere una maggiore consapevolezza di questi problemi tra gli studenti (competence transfer).

 

Workshop 3: lunedì 18 novembre 2024

Ambito

Managing Transdisciplinary Research

Titolo

Verso una ricerca transdisciplinare: musica e arte nella promozione della salute e del benessere sociale

Referente/i:

Paolo Paolantonio – Guenda Bernegger

Moderatore

Gian Luca Di Tanna

Esperto esterno

Emanuele Carpanzano Christoph Brenner, Veronica Provenzale

Descrizione

La Scuola universitaria di Musica del Conservatorio della Svizzera italiana, insieme al DEASS, intende proporre un’area strategica transdisciplinare orientata alla promozione della salute e del benessere attraverso le arti performative. Questa è una tra le sfide sociali più urgenti che si sono imposte all’attenzione della comunità scientifica internazionale in questi ultimi. In particolare, l’Organizzazione mondiale per la salute (WHO) ha riconosciuto alle arti un ruolo decisivo nella promozione della salute e del benessere delle persone (Fancourt, Finn, 2019; WHO Meeting Report, 2022). Il workshop intende esplorare le condizioni quadro per l’implementazione di questa area strategica.

Workshop 4: giovedì 28 novembre

Ambito disciplinare

La musica e i bisogni speciali (competenze interdisciplinari)

Titolo

I bisogni educativi speciali e la formazione musicale

Referente/i:

Brunella Clerici (I tre moschettieri), Luciano Zampar (Provvida madre)

Moderatore

Paolo Paolantonio

Esperto esterno

Angela Pasqualotto, Enzo Grossi

Descrizione

Protagonisti di questo progetto di produzione artistica e inclusione sociale il Coro Clairière del Conservatorio della Svizzera italiana in collaborazione con il Coro Giovanile della Fondazione Sant’Angelo che coinvolge persone con disabilità. La Fondazione Sant’Angelo di Loverciano è un’opera educativa e formativa per giovani con bisogni speciali. Ne promuove lo sviluppo, lo studio e l’introduzione al mondo del lavoro e offre alle loro famiglie un luogo di condivisione e di sostegno.

 

Workshop 5: giovedì 5 dicembre

Ambito disciplinare

Le pratiche artistiche e le conoscenze storiche (competenze disciplinari)

Titolo

"Pasculli 100": prassi e repertorio oboistico nell’Ottocento. Le fonti, gli strumenti, i contesti

Referente/i:

Omar Zoboli, Massimo Zicari

Moderatore

Lorenzo Micheli

Esperto esterno

Marc Vanscheeuwijck

Descrizione

La Scuola universitaria di Musica del Conservatorio della Svizzera italiana organizza un simposio che intende esplorare alcuni dei principali aspetti delle prassi ottocentesche mettendo a confronto le conoscenze storiche e teoriche da una parte, e le esigenze pratiche dall’altra. Al centro del simposio si colloca la figura di Antonino Pasculli (Palermo, 1842 – 1924) oboista e compositore palermitano di cui nel 2024 ricorrono i cento anni dalla scomparsa. A partire da alcune sue composizioni e dalla sua inedita Raccolta progressiva, il simposio toccherà importanti questioni legate alla prassi del repertorio ottocentesco italiano per oboe e per fiati, profondamente legato alla cultura operistica coeva.

 

Workshop 6: giovedì 12 dicembre

Ambito disciplinare

Le pratiche artistiche e pedagogiche (competenze disciplinari)

Titolo

Stringsart

Referente/i:

Anna Modesti, Cristina Bellu, Andreas Cincera

Moderatore

Massimo Zicari

Esperto esterno

Marc Vanscheeuwijck

Descrizione

Lo scopo del progetto è quello di rendere accessibili agli studenti, alla comunità professionale e agli amatori interessati, tramite un database open source, le informazioni più recenti emerse negli ambiti della pratica e della ricerca scientifica, nonché tutti quegli elementi in grado di contribuire ad un ulteriore sviluppo dell’arte e della riflessione in merito all’apprendimento e all’esecuzione sugli strumenti ad arco.