900presente

Ideata da Giorgio Bernasconi nel 1999 e figlia della tradizione ticinese di apertura verso le avanguardie musicali, 900presente nasce come una coproduzione tra il Conservatorio dalla Svizzera italiana e RSI Rete Due. Dal 2011 al 2023 il consulente artistico della stagione è stato Arturo Tamayo.

Tutte le informazioni sull'edizione attuale e le passate stagioni sono consultabili sul sito 900presente.ch

 

Accompagnata da un’affezione sempre maggiore da parte del pubblico e grazie alla qualità della proposta artistica sempre più di alto profilo, negli anni la stagione ha assunto il ruolo di principale referente nel campo della musica moderna e contemporanea in Ticino, attestandosi inoltre a livello nazionale, fino a conquistarsi una vetrina internazionale (Vienna, Firenze, Venezia, Milano, Cuenca).

L’Ensemble900 è l’ensemble residente ed è formato dagli studenti dei corsi di Bachelor, Master e Formazione continua della Scuola universitaria di Musica ai quali si sono spesso affiancati solisti di fama internazionale. Negli ultimi anni le parti solistiche sono state affidate sempre più di frequente agli stessi studenti del Conservatorio, molto spesso provenienti dal Master of Arts in Specialized Music performance ad indirizzo solistico.

Dall’inizio della sua attività 900presente ha proposto oltre centocinquanta produzioni concertistiche, teatrali e multimediali, registrando per la Radiotelevisione Svizzera di lingua italiana (RSI) e invitando musicisti e compositori affermati quali Harrison Birtwistle, Thüring Bräm, Sylvano Bussotti, Azio Corghi, Stefano Gervasoni, Klaus Huber, Michael Jarrell, Betsy Jolas,
Rudolf Kelterborn, Helmut Lachenmann, Johannes Schöllhorn, Salvatore Sciarrino, Heiner Goebbels. Importanti le collaborazioni con realtà prestigiose del territorio, a partire dal settore Audio Fiction della RSI con il quale sono stati prodotti diversi radiodrammi fra cui Il mio cuore è nel sud di Giuseppe Patroni Griffi con musica di Bruno Maderna, Il testimone indesiderato di Gino Negri, Parole e Musica di Samuel Beckett con musica di Morton Feldman e Tête d’Or di Paul Claudel con musica di Arthur Honegger, nell’arrangiamento di Pierre
Boulez. Il LAC è stato invece partner per la coproduzione dell’opera di teatro musicale I Cenci di Giorgio Battistelli, nella prima esecuzione in lingua italiana.
Assieme all’Accademia Teatro Dimitri ed il Corso di laurea in Comunicazione Visiva della SUPSI, 900presente ha allestito una serie di grandi spettacoli multimediali; Der Gelbe Klang di Vassily Kandinskij con musiche originali di Carlo Ciceri, Gesti vocali su composizioni di Luciano Berio e Dieter Schnebel, Dadamusica su brani di George Antheil e Erik Satie, L’Opera da tre soldi di Kurt Weill e Bertolt Brecht, Satyricon di Bruno Maderna, Kraanerg di Iannis Xenakis, The rape of Lucretia di Benjamin Britten, Le Dit des Jeux du Monde di Arthur Honegger, Le Désir attrapé par la queue di Pablo Picasso con musiche di Igor Stravinsky e Third Hand Socrates ispirato dal lavoro di Erik Satie e John Cage.

Con il progetto SUPSI Arts, frutto di una collaborazione tra l’Accademia Teatro Dimitri e con il Corso di laurea in Comunicazione Visiva della SUPSI, sono annualmente allestiti grandi spettacoli multimediali; tra i titoli: Der Gelbe Klang di Vassily Kandinskij, Gesti vocali con musiche di Luciano Berio e Dieter Schnebel, Dadamusica con musiche di George Antheil e Erik Satie, L'Opera da tre soldi di Kurt Weill e Bertolt Brecht, Satyricon di Bruno Maderna, Kraanerg di Iannis Xenakis, The rape of Lucretia di Benjamin Britten, Le Dit des Jeux du Monde di Arthur Honegger, Le Désir attrapé par la queue di Pablo Picasso con musiche di Igor Stravinsky e, nella stagione presente, Third Hand Socrates con musiche di Erik Satie e John Cage.

 

www.900presente.ch