Il Dipartimento dell’Educazione, della Cultura e dello Sport (DECS) del Canton Ticino ha comunicato di considerare le Scuole di musica e i Pre-College come “attività culturali”, ossia attività da “tempo libero”.
Questo comporta l’immediata applicazione delle disposizioni federali relative alle attività del tempo libero, –segnatamente il 2G ossia obbligo vaccinale – per tutti gli allevi delle Scuole di musica e dei Pre-College, a partire dai 16 anni di età.
Se per le scuole di musica l’interpretazione del DECS è difendibile a livello formale, in quanto il finanziamento delle Scuole di musica avviene sulla base della Legge sul sostegno alla Cultura, nella sostanza si scosta dalla prassi di molti altri Cantoni che considerano le Scuole di musica parte del sistema educativo-scolastico, in sintonia con la posizione del Verband Musikschulen Schweiz, evitando situazioni paradossali per gli allievi che al liceo si limitano tranquillamente alla mascherina, ma che per prepararsi all’esame di maturità strumentale al Conservatorio sottostanno al 2G o 2G+.
Per quel che riguarda invece il Pre-College il Conservatorio della Svizzera italiana considera la decisione arbitraria, illogica e irrispettosa nei confronti dei giovani studenti.
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